venerdì 29 agosto 2014

L'incontro con Ixion

Kratox chierico di Ixion
Solo pochi mortali nella storia sono stati al cospetto di Ixion, immortale della conoscenza. L'aspetto non era di certo appariscente. L'immortale appariva come un piccolo vecchietto vestito da monaco e con un bastone da passeggio. Nell'altra mano teneva un libro che ogni tanto leggeva e poi chiudeva quasi fosse un movimento automatico. L'anziano dio trovò stupefacenti le notizie sulla risurrezione della Signora del Dolore tanto che avrebbe desiderato trattenere a lungo gli avventurieri.
Helin stessa era molto tentata di fermarsi, ma purtroppo l'opportunità di assestare un duro colpo alla regina lich non si sarebbe ripresentato.
Aramil fece la sua scelta, sarebbe rimasto lui con Ixion, lasciando così liberi gli avventurieri di proseguire la sfida alla regina dei Githyanki. Ixion apprezzò molto il "sacrificio" del giovane tanto da offrire in cambio uno dei suoi chierici. Il draconide Kratox avrebbe seguito i guerrieri dell'Alba nelle loro avventure ed avrebbe tenuto informato il dio dei loro progressi. Infatti il dio non si capacitava di come degli esseri così deboli fossero riusciti a riportare in vita la Signora del dolore.

lunedì 18 agosto 2014

Un intreccio lungo mesi

E fu così che l'inseguimento di Amestris e la lotta contro il culto del grande nulla portò gli avventurieri a risuscitare divinità e a combattere contro gli dei stessi.
Se nell'articolo precedente ho riassunto il grande piano scoperto dagli avventurieri dopo il loro arrivo nel multiverso, in questo farò il punto della situazione tra le opzioni possibili rimaste da attuare.
Presenterò brevemente tutti gli attori e le possibili interazioni con essi. Non seguirò un ordine di priorità o alfabetico, ma solo di connessione logica.
Concluderò infine con due righe sui piani finora ipotizzati dai Guerrieri dell'alba.

venerdì 15 agosto 2014

Il punto sul multiverso e future missioni

Non sono molti gli avventurieri che possono vantare nel multiverso delle imprese come quelle appena vissute dai Guerrieri dell'alba. Un manipolo di avventurieri partiti da Mystara (il piano materiale) alla ricerca del mago Amestris, hanno finito per irrompere nel multiverso e a mettere i bastoni tra le ruote ad un ardito e complesso piano volto a uccidere la Signora del dolore e a prendere il controllo della colonna delle suppliche.
Il malefico piano era stato ideato da almeno tre divinità Thanatos, Loki, Opale alle quali hanno dato man forte, l'arcidiavolo Bel (un vile traditore della sua specie), e la Regina lich dominatrice dei githyanki. Nel corso degli anni le mire di potere di queste divinità hanno raccolto vari discepoli ed alleati dal piano materiale e dal multiverso, inconsapevoli del fine ultimo.
Il piano originale consisteva nel diffondere tra i mortali di Mystara, l'ateismo, chiamato culto del nulla. Il culto predicava della scomparsa delle divinità e l'imminente fine del mondo. Tramite la diffusione dell'ateismo le divinità si sarebbero indebolite. Al contrario Thanatos, Opale e Loki si sarebbero rinforzati poiché diretti beneficiari delle suppliche dei cultisti. Tra gli esseri che hanno abbracciato la diffusione del culto al fine di dominare le razze deboli, contiamo i temibili myndflyer, gli Yuan ti, un nutrito gruppo di beholder campeggiato da Tarvas oltre agli omnipresenti githyanki. Oltre a loro però nel corso degli anni si sono aggiunti altri mortali, l'ultimo dei quali lo stesso mago Amestris.

giovedì 14 agosto 2014

Il ritorno della Signora del Dolore

Dopo la sconfitta di Tarvas, la meta era vicina. Secondo le informazioni raccolte da Melodia, e la conta dei nemici uccisi, non dovevano rimanere più di 10 Githyanki rifugiati chissà dove. Non rimaneva che inseguirli per porre fine alla loro missione ed in seguito cercare la Signora del dolore o ciò che ne rimaneva.
Amnesia avvicinandosi ad un muro di rasorvite, riuscì a scostarla senza ferirsi. Aprì così un passaggio inesplorato e chiuso chissà da quanti secoli. Il passaggio portava verso la sommità della colonna delle suppliche, composta da una enorme cupola sorretta da 16 altissime statue della Signora del dolore. In cima le suppliche formavano un grande gorgo ed alcune di esse schizzavano via dall'ammasso, formando scie viola nell'aria, uscendo da un piccolo buco posto sulla sommità della cupola. Helin notò che vi era una statua per Piano, in totale 16. Ma non c'era tempo di fermarsi a mirare lo spettacolo, la meta era vicina ed Amnesia fremeva per arrivare in cima.

martedì 5 agosto 2014

La morte di Tarvas

Lasciata alle spalle l'argonave di Mechanus, i Guerrieri dell'Alba proseguono con l'inseguimento di Tarvas e il suo manipolo di Githyanki. Dopo 5 lunghi giorni di scalata e qualche altra scaramuccia con alcune creature native del caos elementale, gli avventurieri arrivano nei pressi di un grande portale di pietra abbattuta probabilmente dai potentissimi raggi oculari del beholder. La magia riprende a funzionare, segno che la meta è vicina e così anche la colonna delle suppliche.
Al di là del portale, imponenti cariatidi dalla forma stilizzata della Signora del Dolore sorreggono una volta, in cui è affrescato un grande anello raffigurate Sigil. Questo era l'ingresso del dominio della Signora del Dolore, in cui ella si manifestava in tutta la sua magnificenza, ma il luogo non sembrava frequentato da molto tempo, forse secoli, eccetto per il passaggio di Tarvas e degli avventurieri. Forse in passato la guglia e la residenza della Signora del dolore era visitabile? Forse era l'ingresso a Sigil prima degli eventi nefasti che portarono Primus, signore di Mechanus ,ad assaltare la guglia?