lunedì 1 maggio 2017

Torneo per D&D 5 edizione a Este in Gioco 2017


Ciao a tutti, il 20 e il 21 maggio a Este in Gioco si disputerà un torneo di Gioco di ruolo per D&D 5° edizione, con ambientazione la Londra del 1800 dal titolo "IL MODERNO PROMETEO".Avete capito bene, non la solita ambientazione fantasy, ma vi assicuriamo che vi sarà mistero, avventura, mostri e il galvanismo :-D
I protagonisti di quest'avventura sono descritti in questa pagina sul sito ufficiale del sentiero dei draghi.Leggete il promo dell'avventura al seguente link.L'avventura è per 4 giocatori e dura 3 ore più 30 minuti per la lettura del background e domande varie.Per iscrivervi o domande scrivete a info@ilsentierodeidraghi.it indicando se preferite giocare il sabato mattina o pomeriggio o la domenica mattina o pomeriggio.

Il mago dei vini

Sollecitati dall'oste della locanda Acqua blu, il gruppo si avventurò a ovest di Vallaki, verso la zona collinare della cantina "il Mago dei Vini".
Evitarono la strada che conduceva alla magione di Argynvolt, dalla quale erano fuggiti a gambe levate l'ultima volta che vi erano stati, inseguiti da alcuni potentissimi non morti.
Lungo la strada. in prossimità di Krez incontrarono alcuni villici diretti verso Vallaki, mentre risalendo la strada che conduceva alla cantina, alcuni zingari Vistani li salutarono sorridenti.
Quest'ultimi lasciarono un oscuro presentimento sul gruppo, a cosa stavano andando incontro?
Dal bosco emersero delle figure ammantate, dai tratti quasi animaleschi, uno di loro parlò: Viandanti fermatevi, al termine di questa strada troverete solo la morte ad attendervi.
L'uomo si presentò come Davian Martikov, patriarca della famiglia omonima e proprietario della cantina il mago dei vini. La cantina da alcuni giorni era sotto attacco e lui e la sua famiglia, impotenti, si erano rifugiati nel bosco.
Tutto era iniziato 3 settimane prima: alcuni spaventapasseri animati, servitori della strega Baba Lysaga, erano riusciti a trafugare la ghianda del sole, grazie alla quale i vignaioli riuscivano a produrre il vino dalla vigna. La ghianda assicurava il clima ideale per la coltura delle viti, nonostante il cielo coperto e nuvoloso della Boldavia.