mercoledì 13 giugno 2012

Seconda partita playtest: impressioni


Ieri sera abbiamo giocato la seconda sessione del playtest di D&D Next.
Abbiamo perso il ladro (assente) ma abbiamo guadagnato il secondo chierico e il mago.
Con l'ingresso di questi due PG si sono animate un pò le cose, in particolare il talento del Chierico di Morradin di proteggere con il proprio scudo è stato molto apprezzato, e lo stesso dicasi dal movimento introdotto dal mago, ma veniamo alle meccaniche:
Abbiamo iniziato ad ingranare meglio con la meccanica de il "vantaggio"... per ora sembra che velocizzi il gioco.
Invece di sorbirsi il giocatore di turno che calcola i bonus malus perdendo 20 secondi, tirando due dadi è molto più semplice (ignoro se progredendo si ricadrà sulla somma o sottrazione di altri valori oltre al tiro dei due dadi, in tale caso la mia valutazione sarebbe negativa).
Il movimento spezzato è stato sempre più apprezzato. Per esempio il mago ha potuto avanzare oltre la fila dei due nani e castare un incantesimo e poi indietreggiare al sicuro. Questo aspetto è capitato solo una volta, in un passaggio angusto; certamente in campo aperto e circondati da nemici è poco praticabile.

martedì 5 giugno 2012

Prima partita playtest: impressioni

A poco meno di due settimane dalla conclusione del primo giro di playtest di D&D Next, ieri sera abbiamo giocato la prima partita. Il playtest purtroppo è ancora da ritenersi insoddisfacente poichè dei 5 PG solo 3 erano in gioco, il guerriero, il chierico di pelor e il ladro. E' venuto a mancare pertanto la componente arcana e la seconda variante di chierico che avrebbero movimentato di più la serata.
Un altro appunto da considerare è che nessuno dei giocatori aveva una copia del manuale se non la scheda stampata dal master, situazione che sarebbe stata proibitiva se fosse stato un playtest con D&D 4e.
Da un certo punto di vista abbiamo notato che sicuramente si può iniziare a giocare a questo playtest anche con una infarinatura superficiale del gioco, lasciando alle partite successive e all'esperienza sul campo, l'affinamento delle meccaniche.

venerdì 1 giugno 2012

Il Grande Vortice: parte seconda

All'alba del 27 di Yarthmont gli avventurieri esplorano l'area necrotica che circonda il Grande Vortice. Adram prova con una pertica ad affondare una gabbietta nell'area necrotica e il suo effetto è devastante, non solo la lucertola muore, ma la stessa gabbietta diventa cenere. Presi dallo sconforto e da mille dubbi sul rituale che Helin avrebbe dovuto celebrare, la maga decide di inviare un messaggio magico all'alta maga Astrior Ottar. Helin e gli avventurieri si chiedono in sintesi se il rituale può essere celebrato vicino al grande vortice o si deve farlo dal suo pericoloso centro. La risposta dell'Alta maga è stata all'incirca questa: "immagino abbiate già recuperato l'Amuleto della Via... utilizzate quello per raggiungere il centro. Vicino al corpo della divinità morta usate la pergamena".