Si può lasciare un vampiro libero di andarsene? Agrid sembra essere diventato assai collaborativo, ma ha detto tutto ciò che sapeva oppure no? Per esempio non ha rivelato la vera identità di Aceto il capo della gilda dei ladri.
Secondo Agrid la capitale è retta sull'equilibrio tra vampiri e mannari, rivelare l'identità del capo dei mannari equivale a rompere questo delicato equilibrio.. e poi, "chi crederebbe alle parole di un vampiro?"
Agrid ha così argomentato: "se Aceto fosse il siniscalco Siggeir Hring mi credereste? e se il capo dei vampiri chiamati Ombre scarlatte fosse Oran Meditor mi credereste? Uno è il siniscalco della città, braccio destro del re, l'altro è uno dei membri del Consiglio Reale, finanziatore del re. Siete disposti a giocarvi il vostro titolo di Campioni? e se avessi mentito? e se invece avessi detto la verità? e per concludere se re Harad fosse già a conoscenza delle vere identità dei due uomini e gli andasse bene così?"
Davanti a queste argomentazioni, gli eroi abbandorarono completamente l'idea di interrogare il vampiro.
La discussione invece proseguì su di un altro tema "come uccidiamo il vampiro?"
Nessun commento:
Posta un commento