giovedì 2 agosto 2012

Il nuovo Mercane e le sue missioni

La porta si apre e ad accogliere gli avventurieri c'è un golem di carne vestito come un maggiordomo con la testa insolitamente grossa, almeno il doppio rispetto ad una testa normale. Il golem non sembrava in grado di parlare ma solo di gorgogliare. Gli avventurieri vengono tutti raggiunti da un forte mal di testa molto simile a quello già provato all'accampamento di Mercane (una possibile intrusione cerebrale pensa Helin).
L'ingresso e la casa conteneva orologi meccanici e magici di varie forme e dimensioni. Il "maggiordomo" conduce gli ospiti verso il basso in un oscuro laboratorio saturo di elettricità. All'interno del laboratorio strani macchinari scambiano scariche elettriche sul soffitto. Un corpo gigantesco giace su di una enorme sedia con il petto ed il cranio aperto. Dietro ad un bancone di legno un altro mercane simile a quello già incontrato tre giorni prima sta operando sul meccanismo di un orologio meccanico.
L'essere dalla pelle blu rivela di essere fratello di Mercane e di chiamarsi a sua volta Mercane. E' senza le gambe ma poggia il corpo su di una sedia fluttuante che sembra scorrere su binari elettrici.
Mercane, questo mercane, è una creatura molto precisa che non ama perdere tempo. Attendeva gli avventurieri tra due giorni ed il loro anticipo non è gradito, tuttavia è disposto ad anticipare l'appuntamento se  gli viene rivelato il motivo per cui hanno fatto da scorta all'Imp Menzogna!
La domanda di Mercane nascondeva molti significati, infatti gli avventurieri pensavano di esser stati guidati da Menzogna verso la Cittadella di bronzo e non di esser stati le sue guardie del corpo.
Melodia rivelando al mercante la domanda che Menzogna ha posto alla Colonna dei teschi, riesce ad attirare l'attenzione del mercante di informazioni.
Al mercante viene chiesto:
1) Amestris con quale diavolo ha stipulato un patto?
2) Il patto è già stato concluso?
3) Cosa prevedeva il patto?
4) La strada più sicura per giungere alla città di Dis
Mercane è disposto a rispondere per 100 lapis (1000Mo) a domanda.
Mettendo assieme un pò di denaro, gli avventurieri accumulano 200 lapis e chiedono la risposta alla domanda 1 e 3. Le risposte sono state:
-R1) Amestris il mago ha stipulato un patto con Bel, il diavolo della fossa signore dell'Avernus.
-R3) Il patto prevede che Amestris ottenga l'immortalità, in cambio alla sua morte la sua anima sarebbe stata ceduta al diavolo.
Melodia sussulta... che Amestris abbia trovato il sistema per fregare il diavolo oppure sia "semplicemente" divenuto un non morto come un lich?
Le scarse risorse a disposizione dei compagni d'arme non permetteva loro di effettuare altre domande. Il reperimento di fondi stava diventando sempre più una necessità per vivere in quel luogo. Melodia gioca la carte delle missioni e chiede al mercante se ha qualche lavoro da far loro svolgere.
Mercane in effetti ha qualche piccolo favore da chiedere in cambio di risposte:

  • Gli servono 10 larve(?!?) per completare il cervello del suo golem di carne gigantesco;
  • Un azer del distretto delle fonderie non ha pagato un orologio resistente al caldo intenso, Mercane avanza 3000 lapis e Accidia il suo Imp inviato a riscuotere, è tenuto prigioniero;
  • Vitos, è uno dei 12 spadaccini dell'Avernus, che ha ucciso un suo golem. Vuole il suo cuore per metterlo nel golem e ripagarsi così dell'oggetto perduto.
Lasciata la casa del mercante gli avventurieri si guardano con sguardo interrogativo si chiedono... da dove cominciamo?

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